Si è corsa domenica scorsa la 52ª edizione della mitica Maratona di New York, la più ambita e famosa al mondo, il sogno di ogni runner di poterla correre almeno una volta nella vita.
Oltre 54.000 i partecipanti e l’Italia, ancora quest’anno la Nazione straniera più rappresentata, seconda solo agli Stati Uniti .
Tra il consistente gruppo dei 2.368 runner italiani 5 atleti dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini: Sergio e suo figlio Massimiliano Strappato , Mauro Bugari, Elia Manzotti, Anna Rita Stefanini e il loro compagno Mattia Franchini
A salire sul gradino più in alto del podio l’Etiope Tamirat Tola con il tempo 2h.05’06” ha stabilito il nuovo primato della gara e fatto suo il ricco montepremi di 150mila euro.
In campo femminile Hellen Obiri una giovane keniana che nel finale gara in volata per pochissimi secondi ha preceduto l’etiope Letsenbet Gidey e si aggiudica la vittoria con il tempo 2h27’23”.
Massimiliano Strappato ha chiuso la sua gara in 2h.38’21”, una prestazione al di sopra del suo personale di 2h. 25’32”, ma soprattutto per lui rimane una grande e bella esperienza vissuta insieme ai suoi compagni e a tutta la sua famiglia Marisa, Martina e suo padre Sergio che condivide con lui il piacere della corsa .
Sergio Strappato alla sua seconda partecipazione realizza un buon 3h.59’18” . Un risultato cronometrico ottenuto grazie alla sua esperienza nel saper gestire le risorse fisiche e soprattutto mentali quando negli ultimi km di gara per sopraggiunti disturbi al ginocchio ha dovuto stringere i denti per portare a temine la gara .
Mauro Bugari alla sua quarta Maratona chiusa in 4h.26’54”, negli ultimi difficili 10 km. a causa l’insorgenza di crampi è stato costretto a rallentare e soffrire fino alla fine per poi gioire nel tagliare la linea del traguardo.
Elia Manzotti tempo 3h.50’06” Una gara la più bella della mia vita, si è così espresso il giovane runner subito dopo l’arrivo. Anche per lui una esperienza sportiva e di vita da mettere nel cassetto dei bei ricordi.
Per la forrest gump del gruppo Annarita Stefanini che nel suo palmares conta oltre 55 Maratone , una 100 km. del Passatore e tante altre di oltre 50 km. ha terminato la sua ennesima fatica con il tempo di 5h.01’40”.
Mattia Franchini sin dall’avvio gara partito nelle posizioni di testa con un passo gara di 3’33” al km fino a raggiungere il 38esimo km. quando on l’insorgere di crampi ha dovuto stringere i denti per portare a termine la sua restazione chiusa con il buon tempo di 2h.31’59”
Gianni le Moglie