Domenica mattina nell’autodromo di Misano , non una corsa alimentata dalla potenza dei cavalli motore delle auto o moto , ma quella delle gambe degli oltre 1.000 runner che hanno preso parte alla 7^ Edizione del Gran Premio Città di Misano.
Un palcoscenico spettacolare il circuito “ World Circuit Marco Simoncelli” di Misano , all’interno del quale è stato ricavato un tracciato di 10.000 metri ufficialmente certificato dalla FIDAL , quindi luogo ideale per l’ufficializzazione di record personali .
Le basse temperature e condizioni meteo non certo favorevoli, non hanno impedito al Keniano Mwangi Joel di tagliare per primo il traguardo e di stabilire con il tempo di 30 minuti ed un secondo il nuovo record della gara .
In campo femminile è l’Italiana Anna Spagnoli dell’Edera Forlì ad aggiudicarsi la gara con un minuto di vantaggio sull’ugandese Adha Munguleya , mentre al quarto posto ad un passo dal podio, troviamo la marchigiana campionessa Italiana di mezza maratona Juniores Azzurra Ilari, portacolori dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini.
Buona la prova offerta da Azzurra che ha preso parte alla gara come tappa di avvicinamento ai prossimi Campionati Italiani di Corsa campestre del prossimo 14 Marzo a Gubbio.
A rappresentare il team osimano della Bracaccini oltre ad Azzurra , Emanuele Orlandoni, Mattia Manzotti, Michele Ulisse, Gianfranco Pesaresi, Matteo Vaccarini , Valentino Carbonari, Maurizio Borgognoni e Giuliano Boni.
Il primo atleta maschile del gruppo a tagliare il traguardo Emanuele Orlandoni che ha chiuso la gara con l’ottimo tempo di 36minuti e 53” classificandosi all’83° posto nella categoria degli over 35, sempre sulla stessa categoria Matteo Vaccarini ottiene la 287^ posizione .
Per il giovane runner Mattia Manzotti classe 96, sceso di poco sotto i 40 minuti di corsa, la 190 esima posizione.
Salendo più su verso le categorie dei Master Gianfranco Pesaresi terminare la sua prova in 43 minuti e 12” dietro di lui l’over 65 Valentino Carbonari , Maurizio Borgognoni e Giuliano Boni .
Dai 10 km. su strada del versante Adriatico ai 50 km. dall’altra parte dell’Appennino Tosco Emiliano si è svolta la Ultramarathon di 50 km. Terre di Siena.
Nulla ha potuto il maltempo il freddo a fermare gli oltre 1600 atleti che hanno sfidato neve e vento freddo pur di portare a termine questa impegnativa prova, pur di appendersi al collo la medaglia della quinta edizione di questa ultramaratona.
Sul gradino più alto del podio dei 50 km è salito il triathleta David Colgan della Podistica Ozzanese che ha chiuso la gara 3h34’14” con tre minuti di vantaggio su Davide Ansaldo della BergTeam.
La prima donna assoluta a tagliare il traguardo Elisa Zannoni dell’Atletica 85 Faenza con il tempo finale di 4h 00’46”.
A questa 50 Km. era presente l’Osimana Tiziana Antonucci una atleta delle lunghe distanze dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini, con il sogno nel cassetto di voler partecipare alla classica 100 km. del Passatore.
Seppur reduce della 50 km. della scalata Pistoia – Abetone, si è voluta di nuovo mettersi alla prova nel confrontarsi in questa ultramaratona resa assai impegnativa da un percorso ostico e duro, per le difficili condizioni del tempo, e lunghi tratti di salita posti negli ultimi km. gara
L’impegno e i sacrifici profusi nei duri e lunghi allenamenti di Tiziana, che ha chiuso la gara con il tempo di 5 ore 48minuti e 45 secondi, sono stati ripagati dopo aver superato lo striscione di arrivo posto all’interno di una location, che migliore non poteva essere quella della Piazza del Campo di Siena, resa ancor più suggestiva da una incessante nevicata .
Un risultato il suo che non deve essere letto in chiave di correre una ultramaratona ma quello di aver preso parte e portata a termine una difficile gara e mettersi al collo la meritata medaglia.