Un anno quello appena trascorso caratterizzato da tante incertezze e da pochissime manifestazioni sportive, molte delle quali annullate o rinviate a data da destinarsi .
Sotto non buoni auspici è ripartita la nuova stagione agonistica 2021, con gare Nazionali al Palaindoor Dorico e la 1° Prova Regionale di corsa campestre svoltasi Domenica mattina nell’ impianto sportivo Italico Conti di Ancona .
Quattro le gare in programma disputate su distanze variabili, che hanno visto impegnate 37 gruppi sportive alcuni dei quali delle vicine Regioni dell’Umbria e dell’Emilia .
Su di un tracciato gara reso estremamente impegnativo, dal terreno appesantito dalla pioggia con continui cambi di ritmo, in campo maschile si è imposto Stefano Massimi (C.U.S. Camerino) e la Jesina Simona Santini (Atletica Amatori Osimo Bracaccini) in quello femminile.
La cronaca della gara del Cross più lungo, corso sulla distanza dei 10 km., riservato agli atleti categoria Promesse, Senior Master , a visto prevalere l’Ascolano Stefano Massimi che si è imposto per 20 secondi sul Foggiano Dario Santoro (Atletica Potenza Picena ).
Il miglior piazzamento degli atleti dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini) l’11esima piazza di Massimiliano Strappato, seguito al 17° posto dal suo compagno di squadra Corrado Lampa.
Al 38° posto assoluto Doriano Bianchi che si è aggiudicato il primo posto nella categoria degli Over 55 .
4° posto per Emanuele Orlandoni nella categoria SM.35, dietro di lui al 9° posto il suo compagno di squadra Lorenzo Pasqualini .
Due buoni quarti posti per Sergio Strappato nella categoria SM.60, e di Giuseppe Raponi in quella degli over 65 e il 13° posto di Mauro Bugari categoria SM.35.
A dominare il Cross di km.8 riservato a tutte le categorie femminile la Jesina Simona Santini (Atletica Amatori Osimo Bracaccini).
Un’atleta la Simona, che non difetta di tecnica, potenza e resistenza, con un buon cacume tattico nell’interpretazione della gara, si è imposta agevolmente con un vantaggio di 1’ 53” su Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona).
Ritornare a gareggiare, ha così commentato Simona “ E’ stato per me un momento fantastico, riassaporare l’andrenalina che la competizione ti da. Una gara difficile corsa su un terreno fangoso e sotto la pioggia, che ho visto portarsi in testa sin da subito la Perugina Tamburi. Un ritmo gara il suo abbastanza sostenuto che pur sempre riuscivo a controllare tenendola a non più di una quindicina di metri di vantaggio . Alla fine del 2° giro, dei 4 previsti , la mia avversaria usciva dal percorso e si fermava, e da li in poi ho proseguito mantenendo il mio ritmo gara, visto il buon margine di vantaggio su Denise Tappatà che alla fine la precedevo sul traguardo di 1’ e 53”.
Per la giovane Alessia Donnini, sua compagna di squadra, un 3° posto nella categoria delle Promesse, seguita da Rosa Squadroni l’unica atleta over 60 a prendere il via a questa gara.