Dopo le buone prestazioni nella Maratona di Firenze dei 5 maratoneti dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini è arrivata la performance di Massimiliano Strappato ottenuta ieri nella 42° Edizione della Maratona di Valencia .
Una Maratona quella spagnola la più pianeggiante e veloce d’Europa, che domenica 4 dicembre ha coinvolto 30mila runners, dei quali 1.800 atleti italiani
Ancora una volta gli atleti africani sono riusciti ha ritagliarsi un pezzetto di gloria con due prestazioni cronometriche semplicemente mostruose.
L’esordiente keniano Kelvin Kiptum, vincitore assoluto con il tempo di 2h01’53” si è collocato al terzo posto nelle classifiche all-time mondiali.
Ha trionfare in campo femminile l’etiope Amane Beriso, che nella prima parte di gara ha corso sotto alla proiezione del primato del modo, salvo poi cedere qualcosa sul finale e chiudere in un comunque grandissimo 2h14’58”, ed anche per lei la terza prestazione mondiale di sempre .
Un po’ tanta di gloria anche per Massimiliano Strappato che insieme all’ever green suo padre Sergio hanno preso avvio alla gara .
Massimiliano 9° atleta italiano in classifica generale, che alla media di 3’32” al km., ha chiuso la sua prova in 2h.29’04” ha commentato la sua prova “ Gara fantastica , condizioni meteo ideali, percorso veloce, pubblico caloroso ad ogni passaggio. Gli atleti con personali sotto le 2h. e 30” numerosi, quindi sono stato costretto a partire nelle retrovie, ed ho dovuto effettuare diversi sorpassi mi hanno fatto perdere tempo prezioso. La seconda parte più veloce e in continuo rimonta sono riuscito a togliere un minuto nella proiezione finale. L’arrivo sulla passarella sopra le acque della città delle arti e dela scienza è stato per me qualcosa di unico e gratificante che mi ha fatto sentir meno la fatica. Sono molto Contento di essere tornato dopo tre anni a correre sotto le 2h. 30’”
Buona la prova di Sergio Strappato uno dei più longevi runner marchigiani ancora in circolazione con i suoi 50 anni di continua e ininterrotta attività sportiva che ha spaziato nelle corse campestri su pista su strada fino ad arrivare alle 100 km.
L’ever green Sergio ha chiuso la sua ennesima km.42.195 con il tempo di 4h.12’29”. E la sua storia continua……………….