L’ARCIVESCOVO SPINA AL CAMPO SCUOLA DI ATLETICA

L’ARCIVESCOVO SPINA AL CAMPO SCUOLA DI ATLETICA

Osimo : Lunedì  10 Gennaio è iniziata l’attesa  visita Pastorale  dell’Arcivescovo Angelo Spina alla  Parrocchia “Sacra Famiglia” di Osimo, una preziosa opportunità di crescita per tutta la collettività  Parrocchiale 

Un settimana ricca di incontri che  ha permesso  all’Arcivescovo di  conoscere con il dialogo e l’ascolto le persone impegnate nelle varie Associazioni e  attività parrocchiali .

Dopo il primo incontro con le Autorità Amministrative locali, la visita pastorale e proseguita con la visita all’Emporio Solidale e il giorno dopo al Polo sportivo della Vescovara.

L’Arcivescovo accompagnato da Don Francesco Scalmati,  Parroco della Sacra Famiglia e da Sandro Quercetti per l’Atletica Amatori Osimo Bracaccini,  società  gestore dell’impianto,   ha fatto visita  al Campo Scuola di  Atletica Leggera.

Una sincera e simpatica sorpresa  quella fatta dall’Arcivescovo ai   bambini e ragazzi presenti   sulla pista di atletica negli  allenamenti pomeridiani,  che aspettavano di incontrarsi con  l’alto prelato con le vesti indossate nelle cerimonie e celebrazioni liturgiche.

Un attimo di stupore iniziale  ma subito dopo  con qualche sorriso e dolci parole,   tutti i bambini   con  sincera spontaneità  lo hanno accolto con affetto e  simpatia.

     Rivoltosi ai ragazzini e a tutti presenti l’Arcivescovo ha evidenziato la valenza dello sport,        fonte di valori :   quali l’impegno, sacrificio, costanza qualità che aiutano   a migliorarsi  e crescere come persone.

In questa società che ama la frenesia del giorno, e il rumore della  notte,  lo sport è una preziosa scuola di vita,  dove  bisogna  osservare le regole, la buona convivenza  e il rispetto verso gli altri .

Tanto bene possono fare le società sportive con i loro tecnici e allenatori tecnicamente ben preparati che sanno ascoltare, consigliare, e con  discrezione sanno correggere comportamenti negativi e inadeguati  dei ragazzi  .

In questo contesto non poteva mancare l’esibizione dei bambini  che hanno corso su di un   percorso a ostacoli,   seguita poi da una esercitazione più tecnica dei  ragazzi più grandi con degli allunghi  in progressione raggiungendo  con buona tecnica  la massima  velocità.

Una esibizione atletica che ha fatto ricordare al   Monsignor Angelo Spina  il suo passato calcistico quando nel ruolo di giovane attaccante  la velocità  ancor più la rapidità era un fattore determinante.

Non da meno sportivo il parroco Don Francesco,   quando ancora ragazzotto  con qualche chilo in meno praticava sport con buoni risultati nella corsa campestre, fino a quando  lasciate le scarpe chiodate e pantaloncini corti , ha iniziato un ’altro tipo di preparazione, quella spirituale ,   che nel tempo  l’ha portato ad indossare l’abito talare.

 

Gianni  Le Moglie