Il Covid19 non ferma la “MBMW Berlin Marathon” la più grande maratona mondiale del dopo pandemia, che ha portato a schierarsi ai nastri di partenza oltre 25.000 atleti tra i quali 10 corridori con personali inferiori alle 2h.07’.
Una Maratona Internazionale con 139 Paesi rappresentati, riconosciuta dalla World Marathon Majors tra le sei migliori al mondo insieme a quelle di : Tokyo, Boston, Londra, Chicago e New York.
Considerata a pieno titolo una delle gare più veloci del pianeta che nella sua storia ha visto abbattere 11 Record Mondiali, e non più tardi di tre anni fa il keniano Eliud Kipchoge vi ha stabilito il record mondiale di 2h01’39”.
La cronaca della corsa ha fatto registrare un passaggio a metà gara veloce del gruppo dei favoriti a ritmo da record mondiale .
Ma la sorpresa è venuta subito dopo nel vedere il favorito della gara Kenenisa Bekele sfilarsi indietro. I ritmi gara si abbassavano la possibilità del record del mondo svaniva. Negli ultimi km di gara il keniano Guye Adola con un assolo da campione staccava tutti i suoi avversari involandosi verso la più grande
Una maratona quella Berlinese che nel tempo ha lascito dei bei ricordi ai tanti runner maratoneti dell’Atletica Amatori Osimo Bracaccini.
Negli annali della storia della maratona Osimana viene da ricordarsi l’edizione della Maratona Berlinese del 2012, dove l’over 55 Narciso Giuliodori è sceso sotto il muro delle tre ore e l’anno successivo Francesca Capobelli Over 40 riusciva ha chiuderla in 3 h 01’48” e a stabilire il record personale.
A rinverdire questi bei ricordi domenica mattina Sergio e il figlio Massimiliano Strappato, si sono travati insieme ai nastri di partenza
Una passione comune per la corsa, infusa nel loro dna dall’iconico nonno Flavio, il capostipite di tanti runner Osimani che nel tempo hanno attraversato la storia del podismo Osimano
Un’occasione unica e meravigliosa di un padre e del figlio vivere insieme questa avventura sportiva .
Sergio con i suoi oltre 40 anni di corsa alle spalle con primato personale di poco sotto le 2h. 50’ ottenuto nella Maratona di Firenze.
Massimiliano vice Campione Italiano Assoluto a Ravenna dove oltre al titolo ha ottenuto il suo personale in 2h 25’ 29”.
Entrambi hanno preso il via per correre ognuno loro maratona.
Massimiliano da mesi disturbato da una infiammazione tendinea impossibilitato ad allenarsi con regolarità e nel giusto chilometraggio, con un accorta condotta di gara e la saggia distribuzione delle forze è riuscito a portare a termine la gara con il buon tempo di 2h 35’01”.
Sergio giunto all’appuntamento con pochi allenamenti alle spalle, e con un solo lungo dei 30 km. nella Cortina Dobbiaco, ha fatto leva alla sua tanta esperienza a contenere la fatidica crisi del 35esimo km. a dovuto soffrire e con la tanta emozione è riuscito a tagliare il suo traguardo in 4h.04’48” .
E così anche loro sono ormai entrati con pieno diritto a far parte di quella schiera di straordinari personaggi che animano lo sconfinato popolo dl running.
Gianni Le Moglie